BANDO 2008

BANDO 2008: 3 premi per complessivi €15.000 a progetti di integrazione degli alunni stranieri nella scuola primaria statale

Scadenza bando: 31 ottobre 2008

Dopo il Bando del 2006-2007 sul tema dell’integrazione degli alunni stranieri nella scuola primaria statale, che ha visto la risposta di 263 progetti da altrettante scuole di 18 regioni italiane, la Fondazione Enrica Amiotti lancia un nuovo bando per il 2008-2009, centrato su documenti e progetti che abbiano come tratto comune la presentazione, comprensione e valorizzazione di tratti distintivi della civiltà italiana ed europea, nell’ambito delle classi della scuola primaria statale con significativa presenza di bambini stranieri:

N° 3 PREMI di Euro 5.000 ciascuno ad autori e realizzatori di materiali didattici e/o di progetti educativi nella scuola primaria statale che abbiano le seguenti caratteristiche:

  • testimoniano meriti professionali e spirito di sacrificio da parte degli educatori;
  • rappresentano delle pratiche di eccellenza didattica e di inserimento degli alunni stranieri nella scuola primaria e della loro integrazione nel contesto linguistico e civile italiano, specie se risultano trasferibili in altre scuole e contesti simili;
  • fanno riferimento ad esperienze già realizzate o avviate con successo, tenuto conto dei vincoli organizzativi e di budget della scuola;
  • si concentrano su uno dei seguenti tre temi:
    1. il ruolo della donna nella società italiana ed europea, considerando elementi quali: storia della condizione femminile, legislazione sulla parità e le pari opportunità, la donna nell’arte italiana, italiane celebri della storia e dell’attualità, differenze rispetto a culture che discriminano la donna e la asserviscono, …), spiegati ai bambini e alle bambine della scuola primaria;
    2. il ruolo dell’Italia e degli italiani nello sviluppo della cultura, dell’arte e dei valori fondanti della democrazia e dell’economia di mercato europee, per casi concreti e immagini comprensibili dagli alunni della scuola primaria;
    3. i valori della libertà di giudizio e di espressione, della tolleranza religiosa, della convivenza civile e del rifiuto dell’illegalità, per casi concreti ed esempi comprensibili dagli alunni della scuola primaria, mettendo in rilievo sia la comprensione delle diversità sia il rispetto dei valori della civiltà italiana ed europea ospitante.

I progetti dovranno essere rappresentati da documenti compresi tra le 20 e le 50 pagine, incluse due pagine di sintesi, forniti in due copie cartacee e su supporto digitale (dischetto o CD), con eventuali allegati cartacei o multimediali. Dovranno essere originali e inediti alla data del presente bando, e indicare chiaramente i nomi degli Autori (da 1 a 5) che saranno collettivamente beneficiari dei premi e che dovranno essere in maggioranza insegnanti della scuola primaria statale italiana.

I documenti dovranno essere inviati per plico raccomandato entro il 31 ottobre 2008 alla Fondazione Enrica Amiotti, presso l’Istituto Lombardo, Accademia di Scienze e Lettere, Via Borgonuovo 25, 20121 Milano, indicando anche sulla busta il numero del tema trattato [ 1), 2) o 3) ] ed essere accompagnati da:

  • una lettera di presentazione del Dirigente Scolastico del plesso in cui i progetti sono stati realizzati o avviati, che autorizza altresì la Fondazione Amiotti e i suoi partner alla pubblicazione dei progetti giudicati meritevoli.
  •  dalla seguente scheda di presentazione
  • Nome e cognome, data e luogo di nascita, ruolo didattico e firma autografa del/degli autore/i del materiale didattico o del progetto (max 5), a cui sarà attribuito collettivamente il premio in caso di assegnazione
  • E-mail e numero di telefono di uno o più referenti del gruppo di progetto o degli autori del materiale didattico
  • Nome del progetto o Titolo dell’opera
  • Denominazione e indirizzo postale della/e scuola/e primaria/e statale/i presso cui il progetto è stato realizzato o avviato o presso cui operano gli autori del materiale didattico
  • E-mail scuola
  • Telefono scuola
  • Eventuale sito web della scuola
  • Comune e Provincia di realizzazione
  • Data di realizzazione del materiale didattico o del progetto (mese/anno) di inizio e di fine

E’ fortemente suggerito che nell’ambito della descrizione del progetto o in allegato al materiale didattico possano emergere elementi di contesto quali:

  • sintesi dell’ambiente socioculturale della scuola e del territorio
  • finalità e obiettivi del progetto o del materiale didattico
  • destinatari, tempi, luoghi, articolazione e modello organizzativo
  • elementi progettuali (approcci metodologici, strumenti, modalità di documentazione e valutazione, ricaduta sulla progettualità della scuola, sulla professionalità dei docente, sulle relazioni col territorio, …)
  • azioni di difesa degli standard educativi per gli alunni italiani
  • tipo di finanziamenti (fondi di istituto, fondi per il diritto allo studio, fondi ministeriali o del CSA, fondi enti locali, contributi delle famiglie degli alunni, …).

I progetti verranno valutati da una commissione composta dai membri del Consiglio di Amministrazione dalla Fondazione Enrica Amiotti (che include rappresentanti dell’Istituto Lombardo, del Corriere della Sera, della Fondazione Cariplo e della famiglia Amiotti), assistita da delegati della Fondazione ISMU (Iniziative e Studi per la Multietnicità) costituita dalla Fondazione Cariplo e con competenze specifiche sulle buone pratiche di integrazione multiculturale.

I premi saranno consegnati nel mese di febbraio 2009, nell’ambito della seduta solenne di inaugurazione dell’Anno Accademico 2009 dell’Istituto Lombardo, presso la Sala Napoleonica dell’Accademia di Brera in Milano

ASSEGNAZIONE DEI PREMI BANDITI DALLA “FONDAZIONE ENRICA AMIOTTI” IN TEMA DI INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI NELLA SCUOLA PRIMARIA STATALE

Tre premi di 5.000 euro ciascuno ai progetti:

Tutti insieme legalmente

IC Val Nervia, Camporosso Mare: Concettina Marullo, Carmela Pagnotta, Angela Zunino

Il progetto Tutti insieme legalmente risulta decisamente originale per le finalità (trasmissione dei valori e conoscenza delle istituzioni) e per la metodologia adottata. Presenta una rete di progetto che connette la scuola (14 plessi) con le associazioni e le istituzioni presenti sul territorio favorendo la conoscenza e l’interazione reciproca direttamente agita dai bambini. La conoscenza e il rapporto con il territorio che si realizza con la caccia al tesoro è una pratica innovativa, ben declinata dal punto di vista didattico, che possiede un’elevata trasferibilità.

La forza della diversità

DD 1° circolo Gaeta: Rosanna Di Cecca, Maria Saba, Giuseppina Totaro

Il progetto prevede laboratori di italiano L2 organizzati su tre livelli di competenze differenti, un laboratorio su come viene vissuto in Natale nei vari paesi e un laboratorio sulle fiabe del mondo. In entrambi i casi i percorsi laboratoriali hanno dato esito a spettacoli realizzati dagli alunni fuori dalla scuola. I prodotti dei laboratori sono originali e hanno consentito agli alunni di conoscere e riflettere su tradizioni differenti, costruendo attivamente un orizzonte comune entro cui collocare la diversità. Si tratta quindi di un progetto che ha saputo dare esito a materiali innovativi e interculturali, andando al di là della retorica che a volte soggiace a questo termine.

Dalla comunicazione alla formazione… per una cultura di pace

II Circolo Didattico di Avellino: Tonia De Giuseppe, Prof.sa Claudia La Pietra

Il progetto articola in maniera precisa e dettagliata ciascuna delle fasi ritenute necessarie per una buona progettazione: analisi dei bisogni, motivazioni, finalità, obiettivi generali, destinatari, tempi, referente progettuale, contenuti, fasi progettuali, prodotti, risorse, vincoli e valutazione. Un particolare valore aggiunto è rappresentato dalla presenza di una parte di valutazione – solitamente non attivata – che consente la trasferibilità del progetto nella piena consapevolezza dei punti di forza e delle criticità che possono emergere. Oltre a questo aspetto sostanziale, il progetto presenta altri elementi che lo caratterizzano come buona pratica: l’essere rivolto a tutti gli alunni, l’aver scelto la comunicazione come fulcro del progetto (aspetto molto innovativo), l’aver costruito una rete.

La premiazione si è tenuta presso l’Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere, in concomitanza con l’inaugurazione del 206° anno accademico, nel salone napoleonico del Palazzo di Brera (via Brera, 28 – Milano).